Hotel Napoleon Lucca - Entroterra Toscana

Siena e San Gimignano

Hotel Napoleon Lucca

Siena e San Gimignano Hotel Napoleon Lucca

A circa un'ora di macchina da Lucca possiamo trovare Siena, la Città del Palio. Famosa per il suo stile medievale é punto fermo di patrimoni storici, artistici e paesaggistici; infatti nel 1995 il centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.

Siena, secondo la leggenda, fu fondata da Senio, figlio di Remo, intorno al IV sec. a.C. 

La piazza principale è Piazza del Campo, famosa per la sua forma a conchiglia, nella quale si svolge ogni anno il Palio di Siena. Tale piazza è il nucleo centrale fin dai tempi dei Romani dove aveva sede il loro Foro. Il Palio di Siena presente dal 1633, consiste in una corsa di cavalli tra le diverse contrade della città; si contano ad oggi 17 contrade, 10 delle quali partecipanti. La manifestazione è l'espressione di una tradizione antichissima e radicata nella vita dei senesi. Oltre alla Piazza del Campo i luoghi di maggiore interesse sono il Duomo, il Battistero, la Libreria Piccolomini e il Museo Civico. Tappa obbligata è anche la piazza della famosa banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472, la più antica del mondo e tuttora operativa. Siena ha anche una ricca tradizione enogastronomica dovuta alla presenza di numerose osterie. Le specialità sono principalmente a base di carne, come i crostini di milza e i fagioli all'uccelletta. Senza dimenticare i vini prodotti nella rinomata località della Val d'Orcia, tra cui il Brunello di Montalcino e il Montepulciano. 

Le località più famose della provincia di Siena sono San Gimignano e San Galgano.

Il primo documento storico relativo a San Gimignano è datato 929 a.C. infatti il borgo fu abitato sin dal periodo etrusco ed ellenistico. L'origine del termine deriva da San Gemignano (X sec. a.C.) vescovo di Modena che si narra aver salvato la città dall'assalto dei Barbari. Attraversata dalla Via Francigena fu un punto di passaggio sia a livello commerciale che religioso. Famosa oggi per le sue quattordici Torri medievali San Gimignano è meta continua di turisti e appassionati. La torre più alta è quella del Podestà, detta anche Torre Grossa, che sfiora i 54 metri di altezza. La "Città delle belle Torri" è stata dichiarata nel 1990 Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Il borgo è interamente contenuto nelle mura duecentesche dove all'interno, oltre alle torri, si trovano le piazze cittadine, la piccola fortezza e le case-torri dell'antica aristocrazia. San Gimignano fa parte inoltre dell'itinerario "Città del vino e dell'olio" con la sua Vernaccia di San Gimignano, vino bianco da sempre prodotto nelle colline di cui anche il Sommo Poeta Dante e Boccaccio ne apprezzarono l'armonico sapore.

San Galgano, famosa in tutto il mondo, deve la sua notorietà al sito monumentale comprendente l'Eremo e l'Abbazia annessa. L'abbazia prende appunto il nome dal giovane cavaliere che dopo aver condotto una vita dissoluta decide di convertirsi e ritirarsi alla vita eremitica. Il giorno di Natale del 1180 Galgano infisse la sua spada nel terreno, con lo scopo di trasformare l'arma in una croce; con questo gesto il Santo non è più un cavaliere ma servo del Signore. Nel 1181 San Galgano viene benedetto dal Papa Alessandro III, e quest'ultimo invita il Santo a creare un'abbazia nelle vicinanze dell'Eremo, dove fu conficcata la spada. Muore nello stesso anno all'età di 33 anni. Negli ultimi anni della vita però San Galgano entrò in contatto con l'ordine dei monaci cistercensi, gli stessi che, nel 1218, iniziarono la costruzione dell'abbazia. I lavori furono ultimati intorno al 1270, e nel 1288 l'abbazia venne consacrata. Dopo alcuni anni di prosperità economica e culturale l'abbazia cominciò a cadere in rovina, anche a causa della carestia del 1328 e della successiva peste. Nel Settecento l'abbazia risultava crollata in diverse parti e, dopo che un fulmine colpì il campanile, venne abbandonata e successivamente sconsacrata. A inizio Novecento iniziarono i lavori di recupero della struttura che resero possibile la sua riscoperta, rendendola poi tappa obbligata per i visitatori di tutto il mondo.


Immagini - Siena e San Gimignano